Festa di San Cono (Catania)
Siamo a San Cono, in provincia di Catania, paese adagiato sui pendii del Monte San Marco (sui Monti Erei). La festa patronale è uno dei momenti più amati e sentiti dai sanconesi: molti abitanti emigrati, infatti, colgono l’occasione per tornare al loro paese proprio in coincidenza con questo avvenimento.
Le celebrazioni iniziano con la processione della “Figura” del Santo, donata dai sanconesi emigrati in Venezuela. Dalla Chiesa di San Cono, la Figura viene portata a spalla per le vie del paese fino a raggiungere la Chiesa Matrice. Per molte settimane il paese è in festa: si alternano momenti di devozione a manifestazioni più popolari e folkloristiche. La piazza centrale, così come tutte le vie del paese, si riempie di luminarie; le campane ed il corpo della banda del paese suonano a festa, si svolgono spettacoli pirotecnici e le bancarelle brulicano nelle vie principali.
Il momento più importante e più atteso è tradizionalmente la seconda domenica di maggio; l’attrattiva comincia in particolare dal giorno precedente, durante il quale si svolge di solito un concerto o uno spettacolo nella piazza centrale. Durante la mattinata della domenica, il simulacro del Santo (vara in dialetto) viene portato dalla sua Chiesa alla Matrice. Di sera, la stessa vara viene deposta davanti alla Chiesa, dove sono raccolte le offerte dei fedeli, che vengono gridate a gran voce insieme ai nomi degli offerenti – il popolo risponde, a queste offerte, con il caratteristico grido “Viva Diu e Santu Conu“.
Al termine della raccolta di offerte, il pesante simulacro viene portato a spalla per le vie di San Cono, con il suo caratteristico incedere che, più che una passeggiata processionale, è a tutti gli effetti una corsa del Santo. La processione si protrae per tutta la notte, continuando a raccogliere le offerte dei fedeli, ed è interrotta solo per una pausa di preghiere e canti e, a mezzanotte, per lo spettacolo pirotecnico. Il sabato e la domenica successivi si ripetono manifestazioni analoghe a quelle trascorse nel fine settimana precedente.
Vicino a San Cono, non perdetevi la scenografica Caltagirone.